RAGÙ
Mi piace la tua pelle, mi fa
veder le stelle
Ma quello che mi piace più di te
È quell’intingolo che sai far tu
Che volgarmente chiamano ragù
Che va l’odore fin giù per le scale
E ti fa stare con il naso in su.
Mi
piacciono i tuoi baci,
le passeggiate in bici
E specie la Domenica perché
Tornando a casa mentre salgo su
Sento l’odore e ti dirò di più
Ti amo certo anche per altre cose
Ma soprattutto per il tuo ragù.
Ha
qualcosa quella crema rossa che si posa
Sulla pasta e che diventa rosa
Come il sole quando sorge ad Est
Nell’attesa come un gatto io faccio le fusa
Come quando al buio un po’ indecisa
Ti allontani ma so che mi vuoi
Come fai non si sa
Forse
tu il ragù ce l’hai nel D.N.A.
Forse tu il ragù ce l’hai nel D.N.A.
Sei
buona come il pane, le guance rosse e piene
Sirena che m’incanti col menù
Sai quando farmi una carezza in più
Che cosa dire se mi sento giù
Tu di ogni cosa sai la giusta dose
E ne ho la prova con il tuo ragù
La
teglia in terra cotta,lui dentro che borbotta
Di fatto sembra quasi un basso swing
E c’ho il magone che mi sale su
Se la Domenica mi affaccio e gjù
Vedo i vicini che tutti sudati
Son lì a far vento sotto il barbecue
coda
E
il segreto della mia felicità
È che tu il ragù ce l’hai nel D.N.A. |