Per l’appuntamento con la Lectio Magistralis, il Festival propone un ciclo di tre Lezioni d’Amore, che partono dal mondo classico, attraversano l’arte e la musica, per giungere alla filosofia. Sarà Vittorio Sermonti - scrittore, traduttore, latinista, noto per le sue Letture dantesche e virgiliane - ad aprire il ciclo domenica 12 febbraio (ore 20, Sala Ospiti) con la lezione dal titolo Enea non era Vergine. Eros e Istituzioni presso Virgilio. A seguire, lunedì 13 febbraio (ore 20, sala Ospiti), Claudio Strinati – storico e critico d’arte, studioso e critico musicale, già Sovrintendente del Polo museale romano – ci guiderà alla scoperta del Romanticismo tra arte e musica. E per finire martedì 14 febbraio Umberto Galimberti – filosofo, psicoanalista, saggista, professore all’Università Ca’ Foscari di Venezia - chiuderà il festival (ore 21, Sala Sinopoli) con la sua lezione magistrale Le cose dell’amore: punto d’arrivo, nel giorno di San Valentino, di uno straordinario percorso storico-critico e filosofico sulla natura dei sentimenti.